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Diverse norme verticali (uffici, sanità, negozi) impongono che i gruppi frigoriferi non siano situati negli stessi locali degli impianti di produzione calore.

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Dipende dal tipo di ufficio, quindi dal grado di applicabilità del DM 22/02/06, a cui puoi comunque fare riferimento (punto 5.2).

Per le condotte vedi il DM 31/03/2003.

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E' quello il requisito per il copriferro.

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Lo sarebbe per molte norme tecniche verticali (uffici, sanità, pubblico spettacolo, negozi).
Ma perchè te ne preoccupi per un'autorimessa, dato che il DM non se ne preoccupa.

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Come dice Ronin, non si può certificare un prodotto sulla base delle caratteristiche dei componenti, a meno che siano tutti dichiarati incombustibili (All.C al DM 10/03/05) Siccome la norma verticale richiede esplicitamente prodotti omologati, non credo sia percorribile la procedura di cui all'art.1...

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I controsoffitti rientrano nel Regolamento Prodotti da Costruzione e come tali devono essere certificati sulla base dei rapporti di prova e classificazione con le norme armonizzate. la classe di reazione al fuoco degli stessi deve essere dichiarata dal produttore. Il discorso degli arredamenti e ten...

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Lo dice l'art.2.3.2 alla lettera h).

Terminus · Re: Definizione materiale "incombustibile" DM 10/03/05 e DM 15/03/05

DM 10/03/05 e DM 15/03/05

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Equiparando il turbogas ad una centrale termica, dovresti compartimentare il locale dal resto dell'edificio; quindi strutture portanti Rxxx e strutture separanti EIxxx (indico xxx perchè 120 minuti potrebbero essere ritenuti anche eccessivi, in funzione della conformazione della centrale). La compar...

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Grazie ragazzi

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Ragazzi, sto redigendo un APE (uno dei miei rari) in norma nazionale e mi è sorto un dubbio. Nell'elenco delle raccomandazioni voi indicate i singoli interventi in modo indipendente gli uni dagli altri (consentendo quindi un confronto tra varie soluzioni applicate alla situazione attuale), oppure la...

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Uhmm, si tratta sempre di un luogo di lavoro in pianta stabile. Il TU 81/08 al punto 1.6.7 vieta le porte scorrevoli verticalmente e simili, se non vi sono altre porte che adducono all'esterno. Sempre il punto 1.5.6 richiede l'apertura nel verso dell'esodo e la facile e immediata apertura in emergen...

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Dipende da cosa deve fare per te. Il display è necessario ? Vuoi/devi effettuare la programmazione in situ senza PC ? Ti occorre un'accuratezza elevata, sia sulla T che sulla UR ? Io ne ho uno molto semplice ed economico a pennetta usb e per ora mi è stato sufficiente per monitorare T/UR in ambienti...

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La corretta posa in opera è certificata in primis da noi con i CERT.REI e DICH.IMP.; non avendo la dichiarazione dell'installatore, il professionista si assume certo più responsabilità e la documentazione nel fascicolo tecnico è carente. Nella tua situazione hai tre alternative: 1) cerchi il titolar...

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Non intendevo norme verticali dedicate a queste attività, ma che le citano quali elementi di rischio da considerare e trattare come dovuto.
per esempio la norma sui locali commerciali.

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viewtopic.php?f=4&t=18381&p=114677&hili ... 79#p114677

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troymcloure ha scritto:Grazie ho letto la nota del MINISTERO DEL’INTERNO 24 MAGGIO 2000, N. P412/4101 sott. 72/C.1(17)
è abbastanza chiara.
Grazie

Attento, devi leggere il DM 20/12/12, che sicuramente supera la suddetta circolare (essendo oltretutto un atto superiore).

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Hai evidenziato il punto essenziale: è un luogo da sottoporre a valutazione e classificazione ATEX.........ergo interessa indirettamente anche i VVF. Diverse norme verticali regolamentano la ricarica delle batterie, quindi la cosa non può essere fatta passare come irrilevante e neanche come un non a...

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Fai una ricerca nei 3ad di qualche tempo fa, ne abbiamo discusso.

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Se fai una ricerca sui 3ad meno recenti, leggerai quello che ti serve.
Ne abbiamo già parlato varie volte.

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Fa ovviamente tutto parte integrante del distributore: la colonnina senza il serbatoio non serve a nulla e non è neanche a rischio incendio........

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Di chi era la responsabilità di rinnovare il CPI ?
Il subentrante aveva già preso possesso del tutto ?
Da ciò puoi capire chi dovrebbe pagare l'eventuale SCIA.

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Dipende dal subentante e dalla intersecazione delle date di scadenza CPI e di subentro effettivo (di chi era l'attività all'atto della scadenza).
La strada della SCIA sana ovviamente la situazione ma ha un costo.

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L'importante è sanare al più presto le pendenze. Ciò che è stato, è stato. I VVF dovrebbero forse avviare una denuncia presumendo che l'attività sia preesistente, senza che vi siano verbali di sopralluogo antecedenti o altra documentazione probante ? Non si prendono queste brighe, anche perchè gli a...

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Grazie SuperP. Penso anch'io che si debba verificare con la UNI EN 13778. Sul discorso della norma non sono così sicuro come te: se pensiamo di avere un pilastro da 50cm su una parete esterna, non dovremmo ex lege verificare la condensa anche con tale stratigrafia (tralasciando l'impiego di FEM) ? E...

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Ragazzi scusatemi, ma fatico a stare dietro a tutta la carne che mettete al fuoco. Io sono d'accordo con Mimmo: chi firma la L.10 è anche responsabile della progettazione dell'involucro e dell'impianto termico, a meno di non cofirmare con altri soggetti indicandoli esplicitamente. Come si fa a soste...

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Esprimo solo un mio pensiero, in quanto a memoria non ricordo chiarimenti a riguardo. La tettoia per me è una semplice copertura leggera e limitata in dimensioni, tale che, in caso di pericolo, chi sta sotto può evacuare allo scoperto senza alcun problema e rapidamente (ergo pochi metri). Quindi non...

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Il luogo sicuro deve " avere caratteristiche idonee a ricevere e contenere un predeterminato numero di persone....... " E' qui che si deve distinguere il mero spazio scoperto dal luogo sicuro vero e proprio. Nel tuo caso il passaggio sotto la tettoia potrebbe andare bene, ma in caso di ter...

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Allora fai allargare il passaggio ad una larghezza almeno pari alla US che insiste nel cortile. Per quanto riguarda la definizione di luogo sicuro, leggila per bene: spazio scoperto non equivale sempre a luogo sicuro. Ne abbiamo discusso in passato; se ci pensi bene, un cortile come il tuo, privo di...

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Se non hai un grande affollamento da gestire (dato che il passaggio verso strada è di 90cm), per me può andare.

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Non hai indicato le distanze tra le delimitazioni; sui due lati inferiore e sx cosa c'è ? Inoltre se è chiuso su tutti e 4 i lati, c'è un percorso protetto verso l'esterno (strada) per l'esodo definitivo e per l'ingresso dei soccorritori ? Senza di ciò non è luogo sicuro, può essere spazio scoperto ...

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Sei stato tu che hai ufficializzato l'impianto ai VVF. Quindi ora tale impianto deve essere certificato, collaudato e manotenuto. Il CERT.IMP. serve proprio per gli impianti sprovvisti di progetto, come il tuo. Visto che firmi, sei tu a stabilire le verifiche e gli interventi che reputi necessari: p...

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Si, puoi redigere un verbale di collaudo ed allegarlo al CERT.IMP. che consegnerai ai VVF. Molto probabilmente non raggiungerai i requisiti idraulici di cui al punto 7, ma per edifici di tipo b tale impianto non è richiesto. Quindi nel tempo il titolare dovrà garantire le prestazioni che tu andrai a...

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Visto che le deroghe sono esaminate prima dai comandi e poi dalle direzioni regionali, è possibile che queste diano direttive ai propri comandi provinciali per accettare situazioni di deroga "inquadrabili" in casistiche frequenti.

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Il tuo è senza dubbio del primo tipo, quindi rientra nel 37/08.

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sentito oggi ad un corso VVF Milano; 40 crediti entro la fine di Agosto 2016, per chi ha fatto il corso di 120 ore prima del DM, di cui 28 ore di corsi e 16 di seminario. non mi è chiaro, in caso di mancato raggiungimento dei 40 crediti, cosa succede e come si "recupera" ... rifacendo il ...

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Dunque, nel DM 37/08 rientrano alla lettera c) anche gli impianti climatizzazione, comprese le opere di evacuazione dei prodotti di combustione, di ventilazione e aerazione dei locali. Quindi dato che la ventilazione meccanica è a tutti gli effetti un impianto di ventilazione dei locali autorimessa,...

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Sinceramente non so se sono decennali, telefona al costruttore, sicuramente saprà risponderti meglio di me.

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Direi che va bene.

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La CT a metano, se a regola d'arte, con apparecchi CE e rispettosa del DM 12/04/96, non è considerata un luogo a rischio di esplosione (ATEX). Poi, semmai dovesse avvenire un esplosione di gas, non credo proprio che ci si debba preoccupare dei frammenti di una piccola vetrata (vedi Harlem una decina...

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La superficie di aerazione minima di cui al DM 12/04/96 deve essere priva di vetri, quindi una volta assicurato questo, il resto può essere chiuso a piacimento.
I vetri di per sè non sono vietati nelle CT, anzi se rompendosi per effetto di un incendio aumentano la superficie di aerazione, meglio così.

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Devi comunque garantire 2 bar residui e 120 l/min.
Ridurre il K, a parità di portata, vuol dire dover avere più pressione residua e quindi più pressione agli attacchi.

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Se hai già un impianto idrico antincendio con riserva idrica e stazione pompe adeguati, potrebbe non essere una spesa enorme, ma se non è così lo sprinkler lo eviterei senza tentennamenti.

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Molto tempo fa avevo sviscerato la questione, dato che, da pivello, non riuscivo a capire perchè venivano installati tubi DN40 per allacciare idranti UNI45.
Poi ho controllato i diametri interni dei raccordi UNI45 e delle tubazioni DN40 ed ecco svelato l'arcano.

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Devi leggere le disposizioni del CNI pubblicate a proposito ed approvate dal ministero di giustizia. I crediti per la formazione utili all'ordine, devono essere approvati dal CNI e/o dagli ordini stessi, quindi se il corso di aggiornamento antincendio ha tali requisiti, serve per l'una e per l'altra...

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Anche il confine del tuo cantiere deve distare oltre 3m, così come le bombole.
Per gli elementi nj non mi preoccuperei, essendo utili come protezione dello stesso distributore

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I contenitori-distributori mobili installati all'interno dei cantieri, per la loro caratteristica di mobilità e di temporaneità non sono soggetti ai controlli VVF, ai sensi del DPR 151/11. Devono comunque sempre rispettare il DM 19/03/90. La distanza di sicurezza interna riguarda la distanza minima ...

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Sei tu che devi stabilire se c'è aggravio oppure no. L'allegato IV dà delle indicazioni sulle modifiche da esaminare: per esempio la modifica dei layout, delle vie di esodo, delle compartimentazioni, della ventilazione, potrebbero anche non comportare aggravio alle precedenti condizioni di sicurezza...

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Riesumo questo interessante 3ad, dato che sono alle prese con una CTU per i soliti problemi di muffe e vorrei riepilogare alcuni punti fermi (se ce ne sono), scusandomi per chi ritenesse la questione già digerita. Si tratta di un appartamento edificato in vigenza del 192/05 (norma nazionale) e la le...

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La risposta non è semplice ed ogni caso va analizzato a sè. Prima di tutto parliamo di spazio scoperto, altrimenti è come se non ci fosse. In generale se tale spazio è completamente circondato dall'autorimessa, secondo me è da conteggiare, in quanto non è un vero e proprio luogo sicuro; se invece lo...

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