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stfire ha scritto: ↑lun apr 22, 2024 17:40 Oggi i VVF accettano una certificazione ex L.186/68 del professionista ?

No, DiRi.

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Pacco da 16 bombole, 200 bar, 50 l/bombola. Già dotato di CPI in farmaceutica tutta dotata di CPI. Vogliamo raddoppiare il pacco. La portata in uso resterà identica, è proprio solo raddoppio dello stoccaggio, stesso posto. Ora, il DM 23 ottobre 2018: "regola tecnica di prevenzione incendi per l...

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DiRi ante 2008 + progetto post è la situazione più diffusa ormai... E perfettamente corretta.

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No, esiste la Legge 186/1968, la quale già da tale data chiede che l'impianto elettrico "sia a norma". Quindi una dichiarazione di conformità è sempre dovuta, magari non nella forma espressa poi dalla L. 46/1990. Inoltre il D.M. 7/8/2012 chiede sempre e comunque progetto per gli impianti r...

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Nessuna prescrizione. Mi capitano spesso. Io faccio eseguire schiena minima EI60, 0,5 m più alta e più larga del porta fusti.

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Hai provato a chiedere all'ente gestore se accetta una pompa di surpressione?

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Porta pazienza, mi viene scomodissimo per il forum.
In sostanza, là dove una RTV o il Codice non esplicitino che ne basta una sola da qualsiasi punto, se in un comparto ne identifico due verifico che siano entro 40 m da ogni punto con presenza di lavoratore.

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Intendevo intendere

: hai 40 per raggiungere una uscita = hai 40 m per raggiungere qualsiasi uscita = qualsiasi uscita deve essere entro 40 m.

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Bella riflessione, da customizzarsi direi in base al tipo di pubblico spettacolo che hai davanti.
Teatro da 50o posti, solo piano terra, 6 uscite da 180 cm, direi livello 2. Per metter lì due numeri.

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Anche secondo me non è palese. Chissà che ragionamenti ha fatto il collega...

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Sì sì, certo. La mia riflessione non è sui capannoni, cioè sul Codice, ma su RTV eventuali, là dove la RTV non espliciti che la distanza massima di esodo è da riferirsi ad uno solo dei percorsi di esodo selezionati. Se volessero intendere che tutte le vie d'esodo devono essere entro quella lunghezz...

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Vedo che nessuno ha citato il DM generale che è quello che se non ho capito male è oggetto del quesito: DM 10/03/1998, allegato III, punto 3.3: Nessuno lo ha citato perchè è abrogato. Weare e Terminus secondo me state dicendo la stessa cosa. Se ho L= 60 m ed un capannone lungo 120 m sono sufficient...

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Il tema ritengo sia la mancanza palese. Rifare i calcoli, per esempio, non lo è.

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Concordo con te.

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Ovviamente no, perché il Codice esplicita che basta 1 via di fuga. Fin dall'inizio ovviamente anche io l'ho scritto. E poi ho scritto: se una RTV chiede, che so, 40 m, e NON specifica che basta una via di fuga di 40 m, non rilevo come si possa dire che ne basta una. Ove lo dica, come quelle da te ri...

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E da quale estremo normativo lo desumi, ove non esplicitato come sopra?

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Voglio dire che SE un decreto QUALSIASI esplicita che basta UNA via di fuga entro massimo, sono totalmente d'accordo.
Altrimenti è lapalissiano che TUTTE devono essere entro massimo.

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Sicuro al 100%. Ennesima dimostrazione della inutilità dei "pareri".

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Ok, nell'unico caso che mi è capitato, con due però impianti tecnologici e non due centrali termiche, non ho fatto nulla di particolare.

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Può essere, intanto se in una regola tecnica verticale non c'è scritto esplicitamente per me devono rientrare tutte quante, diversamente da dove desumi che si può fare come dici tu?

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mmaarrccoo ha scritto: ↑ven apr 12, 2024 12:26
weareblind ha scritto: ↑mer apr 10, 2024 15:22 Tale indicazione è esplicita nel Codice, non presente nelle RTV. Quindi tutte le vie di fuga devono rispettare il parametro in metri.
E' richiesto che almeno una delle vie di esodo rispetti la lunghezza, non tutte.

Nel Codice sì. Ma io ho scritto tutte per me RTV, non per il codice.

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Cioè il tubo passa dentro e va altrove?

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Secondo me è errato a monte, la 73 non deve comprendere l'intera A.
Prince è un problema loro.

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Eh ma senza dimensionamenti...

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L'attività singolarmente soggetta fa la sua pratica, che non deve essere una 73. Se non c'è amministratore, la 73 la firmano congiuntamente. Quindi il legale rappresentante soggetto firma la sua e ne risponde, tutti e 3 firmano la 73 e rispondono insieme delle parti comuni soggette. Ma mica hanno co...

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Tenderei pure io, ma ebbi un cazziatone scritto in carta intestata dal Comando di Sondrio.

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In autofficina il cliente non deve entrare mai, TUS alla mano. Se non c'è verniciatura A2, se no A3.
Carico di incendio di solito minore di 600 MJ/mq.
Da qui si decide se I, II o III. Giustamente anche I per piccole attività.

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un Comando VVF può chiedermi le DICO 37/08 comprensive degli allegati obbligatori ? io generalmente allego esclsuivamente il modello DICO 37/08 senza alcun allegato, nè tanto meno la visura camerale dell'installatore la visura voi la allegate ? grazie Mai allegata una DiCo senza camerale. È allegat...

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Tale indicazione è esplicita nel Codice, non presente nelle RTV. Quindi tutte le vie di fuga devono rispettare il parametro in metri.

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Devi controllare se rientri nei parametri dell'allegato al Mini codice D.M. 3/9/21.

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Lato carico incendio sì. Lato opportunità, dipende dalla VRI.

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Eh purtroppo nulla si sa...

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Ma è un comparto? O è un CI di ambito?
Io, se al 60%, lo computo in massa al 60% del totale. Non 100% della massa e PCI dell'alcol.

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"Lo chiedono i VV.F."? Il livello II è incompatibile col tuo S.9?

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Ti allego la premessa di un progetto approvato da poco. La relazione tecnica evidenzia l’osservanza dei criteri specifici di sicurezza antincendio, con riferimento nella fattispecie al D.M. 31 luglio 1934 per le parti di pertinenza. Il decreto tuttavia appare superato, si applicherà per quanto di pe...

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Si weare, 3.500 sono tanti. Per ora escludo lo sprinkler, viste le caratteristiche dell'attività. Con opportunamente selezionata, progettata e realizzata cosa intendi? E' una rete idranti interna ed esterna, livello di rischio 3, certificata e controllata, ti risulta che deve avere dimensionamenti ...

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I gruppi connettibili vivono a valle di una rete idranti opportunamente selezionata, progettata e realizzata. Quindi fanno parte del livello III del S.6.
3500 mc è un mare. Mai avuta una rogna così.

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Il corridoio però è altro comparto, e va aerato. L'obbligo di porte EI lo abbiamo ancora, lo ricordo un po' imboscato ma per l'unico albergo capitatomi le porte le ho chieste così. Chiaramente, se è un compartimento serve lo smaltimento minimo di 1/40 della superficie in pianta se si ricade in live...

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Non esiste. Che lo siano praticamente tutti, ok.

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Il corridoio però è altro comparto, e va aerato. L'obbligo di porte EI lo abbiamo ancora, lo ricordo un po' imboscato ma per l'unico albergo capitatomi le porte le ho chieste così.

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Se solo accompagnati per me è A2 o A3.

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Ma in tale locale si entra SOLO accompagnati da dipendenti, o in autonomia?

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Possono esserci.

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Ahahahaha la massima sintesi, ovviamente giustissimo.

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Scusa, ma io che prendo l'ascensore, ti entro in casa?

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Mentre per una palestra, per esempio, il ragionamento semplice fu:
- il Codice non si applica;
- ma il MiniCodice dice di applicare il Codice per attività a rischio non basso senza RTV (e la palestra non ce l'ha; volendo è il tuo caso, perché sei fuori CONI);
- quindi applico lo stesso il Codice.

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Per un progetto feci così. L’articolo 1 del Decreto Ministeriale 3 agosto 2015 specifica quanto segue: “le norme tecniche di cui all’art. 1, comma 1, si applicano alla progettazione, alla realizzazione e all’esercizio delle attività di cui all’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica 1...

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Terminus ha scritto: ↑mer mar 27, 2024 12:53 Se hai tutti apparecchi <35kW allora applichi la 7129.

Se nella stessa cucina hai 30 + 15 kW di fuochi (numeri a caso), perché 7129?

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Sì, per quello dicevo progetto + DiCo. La condizione al contorno va capita bene.

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